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STORE TALKING

Le persone. Le storie. Le Gru.  

 

Lucia Rubatto, sale assistant di Vestopazzo

Ventitre anni, eyeliner e una coloratissima fascia sui capelli scuri. Lucia Rubatto è appassionata di tutto quello che è moda, musica e cultura degli anni ’50 e ’60. La lunga pratica di danza classica e la voglia di stare con i più giovani l’hanno portata a scegliere il liceo magistrale e a provare a realizzarsi come animatrice. Poi l’occasione di lavorare a Le Gru come sales assistant nel nuovissimo storeVestopazzoe a avere la certezza che una carriera nel commercio sia la strada per realizzare il sogno di convivere con il suo ragazzo. E poi il lavoro in negozio è perfetto per una ragazza che si sveglia ogni giorno contenta di quello che fa, che ama i suoi colleghi e cerca sempre di soddisfare i clienti e che, dal suo piccolo paese in provincia di Torino, da sempre frequenta Le Gru per i regali di Natale e non solo!

 

Stefano Morone, operaio specializzato di SAMSIC Italia

Stefano Morone è uno di quegli amici cui si chiede aiuto quando qualche cosa a casa non funziona perché sa fare tutto. Da due anni e mezzo lavora con SAMSIC Italia nella squadra di operai specializzati che si occupano della manutenzione di Le Gru. Bagni, aria condizionata, centrale termica, luci, e molto altro funzionano alla perfezione perché i manutentori lavorano come un gruppo, sono tutti ragazzi più o meno della stessa età e a Le Gru si sentono in famiglia. I sentimenti più belli li ha imparati giocando a calcio, la sua passione da 27 anni: ancora oggi gioca in una squadra di Piossasco e una delle esperienze più intense della sua carriera è quando ha allenato una squadra di bambini. Quando smetterà di correre sul rettangolo di gioco il suo sogno è proprio quello di allenare i più piccoli, per trasmettere anche a loro l’enorme patrimonio di valori e sentimenti che ha accumulato da giocatore. Senza mai dimenticare la passione per la musica: dal mattino alla sera per Stefano è una compagna immancabile, specialmente quando a suonare sono le canzoni di Vasco Rossi! 

 

Maria Teresa Muntoni, titolare del Tabaccaio Le Gru

Aveva sedici anni Maria Teresa Muntoni, dal 1998 titolare del Tabaccaio di Le Gruquando ha dal ponte della nave ha guardato Porto Torres, nella sua Sardegna, farsi piccola. Erano gli anni del boom economico e quella ragazzina lasciava per sempre la sua terra per cercare un futuro migliore: a Torino, città che adora, ha trovato un marito e costruito una splendida famiglia con due figli ormai grandi e una splendida nipotina. Eppure della sua terra ricorda tutto: i colori del cielo, i profumi, il vento che insegna a riconoscere l’odore della pioggia. Quando non lavora cammina per la città, con il naso all’insù, scoprendo e riscoprendo le bellezze della sua città di adozione. Oppure parla e gioca con la sua nipotina in un continuo scambio in cui una impara le antiche arti della cucina, della maglia e dell’uncinetto e l’altra esplora i segreti di internet e Tik Tok! A Le Gru Maria Teresa, con i suoi settant’anni portati splendidamente, è una delle decane: come una nonna, o una zia, regala dolci e proverbi sardi ai ragazzi che lavorano con lei e ha relazioni cordiali e amichevoli con tutti e, dice, “qui ho costruito una seconda famiglia, che si somma a quella naturale”.

 

Sara Burdisso, addetta vendite Kelemata

È una delle presenze “storiche” a Le Gru, con i ventuno anni di lavoro nel punto vendita Kelemata Perlier che ha contribuito a inaugurare. E proprio a Le Gru si sente a casa, con i piccoli riti e le abitudini condivide con le colleghe, ormai amiche. Sara Burdisso, addetta alle vendite del celebre brand di cosmesi e profumeria si sente davvero fortunata, perché era una bambina innamorata di trucchi e profumi. Con rossetti, matite per gli occhi e smalti si truccava fin da piccolissima e faceva lo stesso con amici, parenti e soprattutto suo fratello! Dalla passione per le riviste di moda, di cui è una instancabile collezionista fin dal 1989, si è sviluppata anche quella per la fotografia: naturalmente con tanta attenzione alla cosmesi, ma anche alla moda in tutte le sue accezioni. L’amore per l’estetica la unisce anche al marito tatuatore, quello per il make up ha contagiato anche la sua bambina di 12 anni che si è occupata anche del trucco per questo video!

 

Pamela Ciucciù, addetta vendite Yamamay

Camminando con eleganza sulla passerella dei concorsi di bellezza la vita di Pamela Cicciù addetta alle vendite in Yamamay sembrava avviata in una direzione certa, ma dopo qualche concorso e la selezione per Miss Italia la miss ha incontrato un calciatore, il grande amore della sua vita. Per lui ha sfidato tutto e tutti e lo ha seguito, per molti anni dal nord al sud Italia. Oggi quel calciatore è suo marito e Pamela si definisce “la super mamma” di tre meravigliosi bambini, anche grazie all’aiuto di una “super nonna” che la supporta nel gestire al meglio la vita personale e quella lavorativa. Alla suocera invece si ispira per la sua grande passione per la cucina: “Non sono certo Cracco” dice, ma si capisce che dai primi anni di matrimonio ha continuato a sperimentare ai fornelli. Sulla pizza, poi, è una bonaria competizione fra lei e la mamma di suo marito che, quando si erano trasferiti a Cava dei Tirreni, le aveva affidato un quadernetto con le ricette preferite dal “suo bambino”. Nel lavoro la sua esperienza e un po’ di psicologia l’aiutano a soddisfare sempre le clienti e, specialmente a San Valentino, con i tanti uomini che cercano un regalo senza conoscere taglie e misure delle proprie compagne: in questi casi anche una foto sul telefonino può aiutare a indovinare il regalo perfetto! Lei, invece, trasforma le foto più belle delle vacanze della sua famiglia in libri fotografici. Cosa c’è di meglio per soddisfare “l’esibizionismo” di marito e figli?

 

Fabrizio Sciuto, responsabile operativo di Virgin Active 

Adrenalina è la parola totem della vita di Fabrizio Sciuto, da sette anni responsabile operativo della Virgin Active di Le Gru. Dai pattini in linea, acrobatica passione di quando era ragazzino, è passato ai trick con lo snowboard in inverno e alle discese pazze con la bici da downhill d’estate, sempre guidato dal grande amore per la natura e l’avventura. Appassionato di musica, quando non si lascia trasportare nell’esplorazione delle pagine più varie della creatività dalle playlist del suo computer, si lancia in giro per l’Italia per ascoltare dal vivo i Subsonica, band del cuore che segue dagli esordi nel 1996. Collezionista di cappellini e calzini non perde occasione per sfoggiare uno dei suoi accessori preferiti!

 

Sara Polese hair stylist di Franck Provost

Da quattro anni Sara Polese ha trovato una seconda famiglia. Le dieci ragazze che, come lei, lavorano come hair stylist nel negozio di Franck Provost a Le Gru sono unitissime e la vita nel cuore del grande mall di Grugliasco è diventata una vita in famiglia. I riti del mattino, la colazione al bar, le chiacchiere prima di iniziare o alla fine del lavoro: per la ventiquattrenne di Beinasco lavorare a Le Gru è stata fin dall’inizio una grande occasione. Tantissimi i corsi che ha potuto seguire per migliorarsi nella professione, ancora di più le diverse situazioni per confrontarsi con le clienti abituali o con chi si ferma in negozio per la prima volta. Chi si occupa dei capelli ha infatti il difficile compito di interpretare al meglio i desideri delle proprie clienti che qualche volta si presentano con una fotografia presa da una rivista o ancora più spesso il taglio copiato da una star dei social. Insieme al lavoro Sara ha la passione per il teatro, in particolare per i musical: nonostante non sia una brava cantante adora ballare e esibirsi, tanto che insieme ai suoi compagni di corso sta preparando una dirompente versione di Mary Poppins! Che cosa ci sarà nella sua borsa magica? Sicuramente una stella marina, trovata quest’estate in spiaggia, un portafortuna che l’ha aiutata a superare qualche momento difficile e che, spera, le porterà tantissimi voti alle prossime elezioni amministrative. Nonostante la giovane età Sara, ha deciso infatti di mettersi in gioco per il bene del suo paese, che conosce da quando è nata. Vai, Sara, buona fortuna!

 

Sara Soria, responsabile marketing di Le Gru

Parole, parole, parole… Da sempre il mondo di Sara Soria, dal 2008 responsabile marketing di Le Gru, sono le parole. Quelle imparate nei pomeriggi di elementari e medie quando raggiungeva il papà giornalista nella redazione de La Stampa, o lo accompagnava ai festival letterari cui partecipava come apprezzato autore di romanzi gialli; le parole del nonno di 105 anni che con un manuale tecnico sugli ingranaggi, tradotto in tutte le lingue del mondo, è stato il primo autore di famiglia. Chissà che anche lei non abbia un romanzo nel cassetto! Per ora, mamma di un bimbo di sette anni cui insegna la passione per la lettura, Sara mette entusiasmo, tenacia e soprattutto tantissime idee per far conoscere sempre di più Le Gru non solo come luogo di shopping, ma come innovativo volano per la diffusione di temi culturali, sociali e di intrattenimento, così come contemporaneo luogo di incontro fra le persone. Da sempre sono proprio le parole a tracciare il suo percorso lavorativo, durante il quale ha avuto la grande fortuna di impegnarsi in progetti che incontravano con le sue passioni: nel mondo del turismo, che l’ha portata a viaggiare tantissimo, in quello del cinema e nell’organizzazione di eventi sportivi e culturali. Sara parla diverse lingue ed è laureata in letteratura e cinema americano: ha un immaginario tutto statunitense, ricco dei racconti e delle visioni di James Ellroy e dei registi Oliver Stone e Quentin Tarantino, con colonna sonora di Eddie Vedder e dei Pearl Jam. Sulle tracce del grunge, a diciassette anni, aveva “costretto” i suoi genitori a portarla a visitare Seattle!

 

Laura Di Girolamo, sale assistant di Windtre 

So far tutto o forse niente…ma dai, so suonare il pianoforte!”: le parole di una vecchia canzone raccontano un po’ la personalità vivacissima di Laura Di Girolamo, sale assistant WIND 3 a Le Gru. Un vulcano di chiacchiere, parole e battute che la mettono subito in contatto con i clienti nel proporre – e spiegare! – soluzioni di abbonamento e cellulari di ultima generazione. Creatività e empatia con i clienti nascono da un lungo percorso come animatrice in colonie, villaggi turistici e nel locale che i suoi genitori hanno gestito per molto tempo, così come dalle molte passioni di Laura. Prima fra tutte la danza hip hop, che ha praticato anche in gare internazionali per 6 o 7 anni; poi ha deciso di insegnare e oggi sono “le sue ragazze” a competere in tante entusiasmanti competizioni. “Sono le mie sorelline minori, me le hanno affidate quando erano bambine e adesso hanno 22 o 23 anni!”, dice con slancio. L’energia di Laura non si esaurisce: grande appassionata di viaggi e di cinema si sente pronta a fare l’attrice. Meglio, la comica o la presentatrice! A Sanremo? non esageriamo…si accontenta del Festivalbar! I suoi tatuaggi sono storie disegnate sul corpo: una chiave di violino, un diamante e una farfalla, un fulmine che ha fatto insieme alle sue allieve di hip hop per non dimenticare di condividere sempre tutta l’energia possibile. 

 

Best of StoreTalking! Passioni pt. 2

Passioni…Che passione!

Chi di voi ha mai percorso 75 km in moto nel mese più freddo dell’anno? O quanti possono dire di aver sfiorato per un soffio Leonardo Di Caprio? Scopri questi e altri aneddoti nel Best of Store Talking! Passioni.

 

 

Best of Store Talking! Funny moments pt.2

Cosa succede dietro le quinte di Store Talking? Per voi, qualche chicca inedita dei momenti più divertenti durante le riprese.

 

 

Best of StoreTalking! Passioni pt. 1

Negli scorsi mesi, abbiamo conosciuto le persone e le storie che popolano Le Gru. C'è chi gioca al Fantacalcio, chi scala montagne, e chi ancora è un grande fan di Harry Potter. In questo Best of Store Talking riscopriamo insieme le passioni di alcuni dei protagonisti!

 

Best of Store Talking! Funny moments pt.1

Uno sguardo dietro alle quinte di Store Talking non poteva mancare. Provateci voi a non ridere!

 

 

Dino Pirrone dei Cittadini dell’Ordine - responsabile sicurezza di Le Gru

Prevenire eventuali problematiche, intervenire per mediare e risolvere le situazioni critiche che ogni tanto si possono verificare. Ecco quali sono i compiti del responsabile della sicurezza di Le Gru, il maresciallo Dino Pirrone dei Cittadini dell’Ordine. Lavora al mall di Grugliasco dal 1995, quando tutto era molto più difficile rispetto al clima da “isola felice” che si vive oggi e dice con candore che “a Le Gru vuole proprio bene” perché qui ha costruito una brillante carriera e ha trovato tanti amici. Da sempre la sua passione è la boxe, che continua a praticare ancora oggi a 55 anni, per scaricare la tensione e tenersi in forma. Conosce a memoria le battute di Rocky e Rambo, ma il suo idolo da bambino era Bruce Lee: anche a lui, che era piccolino di statura, avevano consigliato uno sport di contatto! Fra qualche anno si immagina in pensione: un po’ di sport al mattino, qualche commissione e… una passeggiata a Le Gru per finire al meglio la giornata!

 

Davide Rossi – direttore di Le Gru  

Prima o poi doveva toccare anche a lui! Simpatico e sempre accogliente, il protagonista di questa intervista è il Center Manager Le Gru ovvero il Direttore Davide Rossi. Dopo un percorso formativo che dalla laurea in Relazioni Pubbliche lo ha portato a Caserta, Roma e Venezia nel 2013 è arrivato a Le Gru. Da allora è “l’uomo al comando” ha antenne drittissime per captare le sensibilità, le richieste e le esigenze dei 180 esercenti del più grande mall del Piemonte. Lavorare a Le Gru per Davide è lavorare in famiglia con uno staff straordinario, ma è anche una sfida costante perché il Centro è un laboratorio di idee, anticipa le mode, i tempi e le tendenze con proposte sempre innovative. Oltre al grandissimo amore per la moglie, Davide ha due grandissime passioni. Prima di tutto la storia contemporanea, cui si dedica la sera leggendo una delle tante riviste - rigorosamente cartacee! - cui è abbonato, oppure uno dei libri di Tiziano Terzani che hanno ispirato la famiglia Rossi per molti dei tanti viaggi che sono stati occasione di scoperte e conoscenze. Probabilmente la passione per “il resto del mondo” gli è stata ispirata dalla mamma, responsabile dell’ufficio esteri, che raccontava l’emozione dei clienti thailandesi portati a vedere la loro prima neve o gli faceva usare la prima macchina fotografica Canon spedita direttamente dalla DDR. È dal nonno, invece, che Davide ha ereditato la passione per l’orto: fin da piccolissimo aiutava a piantare, sistemare, raccogliere e oggi ha coinvolto sia la famiglia che coltiva un orto verticale nel balcone di casa, sia i colleghi che raccolgono pomodori e zucchini sul terrazzo in ufficio! Unico problema? Capire – già all’università – che certe parole imparate dal nonno in bergamasco stretto non erano italiano! Sull’ultima pagina di Airone, la rivista naturalistica che leggeva da bambino, c’era sempre la pubblicità dell’orologio usato dagli astronauti nello spazio. Proprio quello è stato il regalo di laurea dei suoi nonni, e proprio quello è sempre al polso di Davide, che parte dalla sua storia per immaginare ogni giorno una nuova storia per Le Gru.

 

Daniel Godino, addetto vendite di MI store

Si dice che per essere un ottimo addetto alle vendite si debba conoscere bene la mente umana! È certamente così secondo Daniel Godino, studente ventitreenne della Facoltà di Psicologia e da novembre del 2020 anche impiegato al MiStore di Le Gru, protagonista dell’intervista Store Talking online da venerdì 15 luglio. Ogni giorno si trova a interpretare i bisogni e gli atteggiamenti sempre nuovi dei clienti che entrano in negozio, scoprendo in sé la capacità di affrontare con leggerezza ogni genere di esigenza o sorpresa! Questa capacità serve a Daniel anche quando è sul palco. Da quando faceva il liceo, insieme all’amico Andrea, canta infatti in una band per cui scrive brani originali in italiano. Davanti al microfono si sente libero di esprimersi, proprio come a Le Gru, interpretando con le sue parole i sogni e i desideri di chi ascolta le sue canzoni. Fin da quando era solo un bambino Daniel aveva la passione per un’automobile, la Subaru Impresa: una sera, andando a buttare la spazzatura, ne ha trovato un bellissimo modellino proprio accanto ai bidoni. Era un segno! Oggi quel modellino è il suo portafortuna, e per regalo di compleanno la ragazza gli ha regalato un test drive sull’automobile dei suoi sogni. Che cosa desiderare di più?

 

 

Claudia Binello e Federico Murru, personale di accoglienza, Box Informazioni di Le Gru

Tutti i clienti di Le Gru, o quasi, si rivolgono a loro: sono i ragazzi del Box Info Le Gru, sempre pronti a soddisfare ogni esigenza, informare sugli orari e le attività del Centro, indicare come raggiungere il negozio preferito, vendere le amate Gift Card o i biglietti per gli eventi, iscrivere il pubblico alla divertente newsletter o accoglierei i suggerimenti migliorare Le Gru.

Sono due giovanissimi studenti: Federico Murru è al quarto anno di Medicina e fin dall’inizio dell’Università ha affiancato allo studio il lavoro a Le Gru; Claudia Binello, vent’anni, è al secondo anno di Consulenza del Lavoro e Gestione delle Risorse Umane. E se Claudia – che è proprio di Grugliasco – lavora a Le Gru da un anno, Federico prima di approdare al Box Info ha lavorato anche alla città dei bambini Gru City e alla pista di pattinaggio Gru On Ice! Per i due ragazzi non è facile affiancare il lavoro allo studio, ma grazie al clima di collaborazione fra tutti i colleghi riescono sempre a incastrare gli impegni ufficiali a quelli del tempo libero. Lui ama Londra, il mare e la subacquea, lei la pallavolo, le uscite con le amiche e Ibiza. Prima di scappare al lavoro la loro intervista si trasforma in una vera “intervista doppia”. Libri, film, musica: i gusti sono molto diversi, ma il sorriso entusiasta è lo stesso!

 

Christian Scapolan, manager di McDonald's 

E come rinunciare a uno dei golosi e freschissimi gelati di McDonald’s! Dietro il bancone, a coordinare il lavoro di tutta la squadra, c’è Christian Scapolan, manager del ristorante di Le Gru. Proprio quando veniva da ragazzino nel mall di Grugliasco gli era venuta l’idea di mandare il curriculum alla notissima catena americana di fast food e dopo una brillante carriera in altri ristoranti, da otto mesi è arrivato proprio a Le Gru come responsabile. Quando è lontano dagli hamburger e dalle patatine più famosi del mondo la sua passione sono le due ruote: insieme alla compagna adora saltare in sella e andare senza meta, oppure su suggerimento del suo Motoclub approfitta dei giorni liberi per una gita con i tanti amici con cui condivide questa grande passione. Se abbandona la moto è solo per fare viaggi ancora più lontani, ma sempre on the road. Nei ricordi è indelebile la Route 66 che attraversa gli Stati Uniti così come la notte trascorsa fra le dune di Ouarzazate in Marocco. Ogni occasione è buona, poi, per arricchire la sua collezione di targhe di moto e macchine del mondo che a casa ha uno speciale angolo dedicato. Chissà se alle Mauritius, dove andrà in viaggio di nozze il prossimo settembre, riuscirà a trovare una targa per arricchire il suo tesoro?

 

Desirée Iovine, addetta alle vendite reparto bambino di OVS

Desirèe Jovine, addetta alle vendite del reparto bambini nello store OVS, guarda in macchina sicura. Nella sua storia ci sono proprio cinema e teatro. Si è diplomata al liceo teatrale di Torino, ha fatto un paio di corsi di dizione e poi è volata a Roma per frequentare una famosa scuola di cinema dove ha potuto incontrare tanti personaggi straordinari: fra questi indimenticabile la lezione di Giancarlo Giannini, che recitando una poesia con il solo ausilio di una sedia e di una sigaretta stretta fra le dita, le ha insegnato che cos’è il talento. Dopo tanti anni di studio, però, Desirèe ha capito che quella del palcoscenico non era la sua strada. Ha mandato il curriculum e da tre anni lavora nel reparto bambini di OVS, colorando i desideri dei più piccoli e dei loro genitori con gli abbinamenti e le proposte della nota marca di abbigliamento. La sua storia è quella di una ragazza di ventotto anni che continua a sperimentare la voglia di trasformarsi anche partecipando alle attività del Gruppo Storico “Nobiltà Sabauda” che ripropone abbigliamento e danze del Settecento e dell’Ottocento a La Venaria Reale e non solo. Che cosa c’è di meglio, per sentirsi una nobildonna del passato, di ballare nella scenografia perfetta della Galleria di Diana? Fra ventagli di piume e candele decorate Desirèe rivela un’altra grande passione, quella per la storia del Titanic. O sarà forse per Leonardo Di Caprio, che ha visto una volta da vicinissimo a Roma, troppo emozionata per osare chiedergli una foto!

 

Isabella Francica, lead generation di Ford Smart Lab Le Gru   

La passione per i motori, specialmente per le due ruote, regala da sempre a Isabella Francica, lead generation del Ford Authos Smart Lab di Le Gru, la possibilità di viaggiare verso la libertà. Non solo esplorando i luoghi più lontani, ma anche quelli che ci circondano, con una uscita verso il lago di Avigliana, il colle del Nivolet o il lago del Moncenisio, capace con la sua vastità e bellezza di aggiustare anche una “giornata no”. Proprio i motori sono parte del suo quotidiano perché è proprio lei, nei nuovissimi spazi del lab di Ford Authos, appena trasferito in Piazza Centrale, a occuparsi dei primi contatti con chi vuole vedere le proposte della concessionaria e magari cambiare auto! C’è tutto l’entusiasmo e la freschezza dei suoi quasi ventotto anni, nel racconto di Isabella, online sui canali digitali di Le Gru dal 28 giugno per il progetto Store Talking. Dopo la scuola e una prima esperienza lavorativa proprio al mall di Grugliasco questa ragazza grintosa ha girato un po’ l’Italia, trovando differenze e bellezza in tante città del paese, tanto da non escludere in futuro di trasferirsi ancora. Rientrata a Torino, dov’è nata, ha trovato a Le Gru un luogo di lavoro ancora più bello di come lo aveva lasciato, punto di osservazione sempre stimolante sul mondo e le persone. Perché l’altra grande passione della sua vita è la lettura, specialmente di saggi e romanzi psicologici, per continuare a comprendere sempre meglio gli altri e le proposte della vita. Un consiglio di lettura? “Non buttiamoci giù”, il romanzo del 2006 di Nick Hornby che, raccontando una storia, offre uno spunto e un aiuto per i momenti bui.

 

 

Christian Perrone, operatore di galleria REAR (antincendio, primo soccorso, gestione emergenze e assistenza pubblico di Le Gru)

Con la mano nella mano del papà il piccolo Christian Perrone si stava quasi annoiando alla premiazione del torneo dal quale la sua squadra di pallone era già stata eliminata. Ma la sorpresa è stata grandissima quando lo speaker ha chiamato proprio lui come miglior difensore del torneo! Lo sport è il leit motiv della vita dell’operatore antincendio della REAR protagonista dello Store Talking in onda da venerdì 11 giugno sui canali digitali di Le Gru. Dal 2007 è al Centro di Via Crea a Grugliasco – quando i capelli erano tanti più di oggi! – e da subito si è messo in gioco con un lavoro nuovo e stimolante, anche se era appena laureato in Scienze Motorie e aveva giocato a calcio per vent’anni. Da allora ha fatto un corso da massaggiatore sportivo apprezzatissimo dai colleghi, specialmente quando hanno un dolorino da sistemare, e allena bambini dai 6 a 10 anni durante i mesi dell’Estate Ragazzi. Appena può, nonostante sia una persona apertissima agli altri, gli piace scappare e trasformarsi in un vero e proprio isolano. Non per niente è sempre il più bravo nel trovare la caletta più bella o il tramonto perfetto a Mikonos, Ibiza, Formentera, Santorini, Corfù…


 

Samantha Lorefice, store manager di Aldo Shoes

Una grande storia d’amore non si misura facilmente: ecco perché quando Samantha Lorefice è arrivata a Roma si è subito resa conto che quel cucciolone, incrocio fra AmStaff, Pittbull e “porcellino”, non sarebbe mai entrato dentro il trasportino che aveva preparato per lui! La vita della store manager di Aldo Shoes è cambiata radicalmente da quando nella sua vita è arrivato Ben, vero “beniamino” del suo cuore e di tutti i suoi amici. Da sempre amante degli animali, ha scelto di adottare quel cucciolone che un’associazione aveva salvato da maltrattamenti, ma non sapeva che insieme a lui avrebbe scoperto la bellezza delle lunghe camminate nei parchi e in montagna e che le avrebbe reso più bella ogni ora. Samantha è store manager dall’apertura del punto vendita Aldo Shoes, da luglio 2020, ma Le Gru non era per lei un mondo sconosciuto perché aveva già lavorato in un altro store. Oltre alla soddisfazione per il lavoro, confermato in un periodo tanto complesso, si gode anche la vicinanza della sorella che lavora in un altro punto vendita perché che cosa c’è di meglio di incontrarsi per una pausa pranzo, un caffè o anche un saluto al volo? Se poi arrivano mamma e papà, o la zia…allora si tratta di un vero e proprio tour organizzato fra i 180 negozi e le loro vetrine!

 

 

Massimiliano Pantaleo, responsabile vendite di Outsider

 

Eleganza e charme: ecco Massimiliano Pantaleo, giovane responsabile vendite del negozio di moda Outsider, la cui storia è online da venerdì 28 maggio sui social di Le Gru per il progetto Store Talking. È entrato da ragazzino nel mondo del lavoro come stagista prima e commesso poi per l’urgenza di essere autonomo. Ma il mondo della moda e dell’abbigliamento lo ha conquistato e, un passo alla volta, Massimiliano è diventato responsabile delle vendite, tanto da voler affiancare al percorso professionale anche la una laurea in marketing e amministrazione aziendale. Proprio grazie al lavoro ha acquisito consapevolezza dei suoi mezzi e ha anche avuto la possibilità di fare viaggi interessanti, per visitare le sedi di produzione o le maggiori fiere di settore, ma anche per piacere: si è innamorato della cultura e del cibo in Cina e, coniugando anche l’amore per il calcio, della bellezza di Londra dove ha anche visitato i più importanti stadi. La curiosità per le cose belle lo ha portato anche a diventare un amante dei motori: gli piace provare auto su pista, è un appassionato di tuning ed è un cultore del modellismo. Oggi colleziona in particolare tutte le automobili che ha provato o che sono appartenute alla sua famiglia: ognuna è un ricordo, e soprattutto nella memoria si può ritrovare il cuore della bellezza.

 

 

Stefania Merlo, titolate di Blu Vacanze

La protagonista del 23° Store Talking è Stefania Merlo, titolare dell’agenzia viaggi Blu Vacanze. Una donna, una mamma e una persona che ha impostato la sua vita sulla passione per la natura e la montagna. A sedici anni un corso di arrampicata sportiva le ha fatto scoprire un mondo fatto di fatica e adrenalina. A ventisei anni è diventata guida naturalistica professionista e, mentre da alpinista ha conquistato grandi cime come il Cervino, imparando a mettersi alla prova e a conoscersi meglio. Nel frattempo è diventata mamma di tre splendidi ragazzi e ha anche gestito per sedici anni un rifugio a Giaveno. Negli anni ha accompagnato e condotto tantissimi alla scoperta della montagna e i suoi ricordi più belli sono legati soprattutto ai ragazzi che grazie alla sua, hanno scoperto la passione per le cime innevate d’inverno e i sentieri verdissimi d’estate. Fra i 3.000 che ogni anno scoprivano le montagne più vicine a casa, ricorda, commuovendosi un po’, che con i ragazzi delle superiori c’era anche l’occasione per ricordare che su quei sentieri uomini e donne poco più grandi di loro hanno difeso la libertà di ognuno come partigiani. Cinque anni fa per Stefania è arrivata poi l’occasione di cambiare tutto e gestire l’agenzia di viaggi a Le Gru: un lavoro nuovo e appagante come quello in montagna. Per ogni cliente, infatti, lei e i suoi collaboratori devono scoprire e interpretare i desideri per trovare insieme la proposta per uno dei momenti più importanti dell’anno o per realizzare, con il viaggio perfetto, il sogno di una vita. A Cuba, in Sud Africa o a New York, quando accompagna un viaggio cerca di suggerire una conoscenza il più possibile vicina alla vita del posto che si visita, perché per conoscere davvero un paese e la sua gente è necessario abbandonare la propria confort zone. Per lei lavorare a Le Gru è perfetto: gli orari lunghi e le aperture sette su sette, al contrario di quello che si potrebbe pensare, regalano tanto tempo libero. Quando si attacca a lavorare alle quattro del pomeriggio si ha tutto il tempo, prima, per andare a arrampicare o per stare insieme ai figli!

 

 

Lionel Cherfils, direttore di Cisalfa 

 

Non bisogna mai sottovalutare il potere irresistibile di una voce. L’inconfondibile accento francese di Lionel Cherfils, da dieci anni a Le Gru, direttore dello store Cisalfa, è la caratteristica di un parigino “diversamente giovane”. Eppure nel 1995, appena arrivato a Torino, la lingua era uno degli ostacoli più grandi per chi non sapeva una parola di italiano e si rifugiava nel piemontese dei clienti più anziani per riuscire a sentirsi un po’ a casa. Lo sport è il fil rouge della sua vita: da piccolo, un po’ ribelle e irrequieto, i genitori lo hanno indirizzato al judo che ha praticato per quattordici anni passando dalla cintura bianca alla nera. Poi è stato istruttore di windsurf e maestro di sci e proprio sulle piste ha conosciuto sua moglie. Per amore ha deciso di trasferirsi in Italia e sono state le competenze sportive a aprirgli le porte del lavoro in Cisalfa. Adesso parla con tenerezza dei suoi figli, ormai grandi e lanciati nel mondo e, come si dice in francese “tocca legno”: perché, si, finora è andato tutto davvero bene.

 

 

Famiglia Trento – proprietari – Mondrian’s e Mondrian’s The Bridge

Ecco il racconto di Danilo e Jessica Trento. Padre e figlia presentano con orgoglio i due negozi Mondian’s a Le Gru. Il primo, più classico, è il regno di papà Danilo: aperto quasi in contempotanea alla nascita del Centro Commerciale ha una proposta classica e raffinata. Le due sorelle Jessica e Desy, invece, hanno dato al punto vendita Mondrian’s The Bridge un tocco più moderno grazie a una costante ricerca di proposte e brand sempre nuovi. In negozio c’è sempre anche Polly, simpaticissima bulldog francese, responsabile dell’accoglienza dei clienti e dell’intrattenimento di mariti e bambini mentre le signore sono occupate con lo shopping. Fuori da Le Gru la vera passione di Danilo è il suo orto, così bello da meritargli i complimenti di tutto il vicinato! Jessica, che da ragazzina ricorda la prima volta a Le Gru impressionata da luci, enormi corridoi e scale mobili oggi è una mamma impegnatissima: l’unico “momento di libertà” sono le passeggiate al parco con Polly!

 

Arianna Barbarossa, addetta alle vendite di Salmoiraghi e Viganò

Si può cambiare tutto anche a 44 anni! Appassionata di musica, libri e fotografia Arianna Barbarossa è approdata alla storica FNAC di Le Gru quattordici anni fa, ma da tre anni si è rimessa in gioco come addetta alle vendite di Salmoiraghi e Viganò. Tante le cose da imparare e da scoprire nel mondo dell’ottica e dei problemi della vista, tantissime le soddisfazioni quando si può aiutare qualcuno che, per esempio, può tornare a leggere la sera senza fatica! La grande passione di Arianna sono proprio i libri, tanto da essere da tempo membro di un Club del Libro dove una volta al mese presenta agli amici l’ultima lettura. Insieme ai libri nel mondo di Arianna non mancano cinema e musica, ma soprattutto fotografia. E allora perché non unire alla fotografia la pasticceria? Dopo un corso al Gambero Rosso aveva pensato addirittura di aprire un locale e di fare dei dolci il suo lavoro: poi ha deciso che il migliore è l’hobby che non diventa una professione e adesso cucina, fotografa e mangia! Avete mai provato il porridge? È la sua ultima tentazione.

 

 

Roberto Billetto, Facility Manager - Direzione Le Gru

My name is Roberto Billetto, but everybody calls me Bill». È naturale parafrasare Giorgio Moroder nell’intro di Random Access Memories dei Daft Punk per introdurre Roberto Billetto, facility manager di Le Gru. Bill in effetti è un’istituzione nel mall di Grugliasco, dove lavora dal 1992 occupandosi di manutenzione e sicurezza, di consumi e monitoraggio dei flussi per questo enorme “paese” dove ogni anno passano circa 13 milioni di persone e ogni giorno si deve essere pronti a affrontare necessità e emergenze. Il più tenero fra i ricordi? Il parto, proprio nei corridori della Galleria, di un bimbo che poi è stato chiamato proprio Roberto! Quasi trent’anni a Le Gru alimentano, naturalmente, tantissime leggende su di lui. Perché prima di sbarcare nella “stanza dei bottoni” del Centro è stato un vigile del fuoco, fra i primi sull’incendio della Cappella della Sindone e sull’incidente dell’Antonov all’Aeroporto di Caselle, ma è stato anche appassionato di equitazione e pilota di moto da trial! Proprio la passione per questo sport lo ha portato a organizzare tanti eventi, diventare giornalista e speaker ufficiale dell’EICMA di Milano. L’altra grande passione di Roberto è la musica: nel suo passato ci sono anche una lunga esperienza dietro il mixer come dj e un’altra, appasionante, come regista di programmi radiofonici a Radio Deejay! Proprio alla musica sono legati alcuni fra i più suoi più bei ricordi professionali: la nascita del GruVillage, il grande festival musicale organizzato da Le Gru è una scatola piena di ricordi bellissimi come il concerto di Parov Stellar, una indimenticabile festa collettiva.

 

 

Barbara Balestrieri, addetta alle vendite del reparto ortofrutta di Carrefour

Anche in un grande ipermercato come il Carrefour il volto di chi lavora dietro il bancone, alle casse o nei reparti diventa ogni giorno di più famigliare, vicino, amico. Quello di Barbara Balestrieri, addetta alle vendite del reparto ortofrutta è uno di quelli che proprio tutti conoscono perché lavora a Le Gru dal giorno dell’apertura! Nel corso di questi lunghi 28 anni Barbara è cresciuta professionalmente, si è sposata e è diventata mamma, ma soprattutto ha saputo coltivare le sue passioni. Attirata dal disegno si è scoperta artista attraverso un corso di pittura e oggi è protagonista di mostre collettive – l’ultima in Via Po a Torino! – dove espone i suoi intensi quadri di ispirazione impressionista. Colori e suggestioni che l’inarrestabile Barbara sa mettere anche in cucina, o meglio in pasticceria. Fra cake design e dipinti le piacerebbe aprire un posticino tutto suo, dove gli appassionati del bello possano lasciarsi ispirare dal suo stile e dal suo entusiasmo. Senza dimenticare, appena si potrà, di ricominciare a viaggiare, particolarmente in Italia. Napoli, Roma e Venezia sono le sue mete del cuore: accanto alle visite alle città d’arte ogni occasione è buona per portare a casa un angioletto. Sono già 250 quelli che, dalla collezione di Barbara, vigilano che nonostante le difficoltà alla fine vada tutto bene!

 

  

Manuel “Manolo” Naranjo Garcia, operaio specializzato di SAMSIC ITALIA (pulizia e igiene per Le Gru)

Dal 2007 Manolo, dal cuore della Colombia cafetera, lavora come operaio specializzato per SAMSIC ITALIA, l’azienda che si occupa dei servizi di igiene e manutenzione di Le Gru: in particolare è responsabile dei macchinari per la pulizia dei pavimenti come la motoscopa. Insieme alla moglie, di cui è ancora innamoratissimo e che ha conosciuto quando aveva 15 anni, e al primo figlio (ora ne ha tre!), Manolo è arrivato in Italia nel 2005. Dopo due anni in cui ha svolto diversi lavori, è approdato a Le Gru. Così ha realizzato il sogno di dare sicurezza alla famiglia e potersi dedicare agli altri: in Colombia infatti aveva studiato per diventare infermiere e paramedico, e la dedizione verso gli altri è uno dei motori della sua vita. Con cuore grande e tanta passione per il calcio ha dato vita alla AC Colombia Calcio Turin che milita in terza divisione. “Non siamo solo una associazione calcistica, ma ci occupiamo anche del prossimo” dando una mano e accogliendo persone di tutte le nazionalità, aiutandole ad integrarsi. Si è creata così una catena solidale che sostiene in modo concreto le persone: come gli studenti colombiani che arrivano a Torino per completare gli studi universitari, le famiglie in difficoltà e in casi particolari raccoglie anche fondi da inviare in patria. La vera forza di questo giovane padre, appassionato di cucina e collezionista di valute da tutto il mondo ereditate dal padre, è, da sempre, la famiglia: quando si radunano fratelli, zii, cugini sono in 35 e non dimenticano mai di fare qualche call ai parenti sparsi in tutto il mondo, dal Canada al Giappone!

 

 

Simone Massè, Sale Assistant di LEGO

La storia di Simone Massè, sale assistant LEGO, è quella di altri a Le Gru: ha visto un annuncio, ci ha creduto e ha mandato il curriculum. Era il 2016 e i più famosi giocattoli danesi stavano per sbarcare proprio a Le Gru con il primo store italiano. Un sogno realizzato: nessuno meglio di un vero AFOL (Adult Fan Of Lego) per seguire e consigliare i tantissimi che ogni giorno entrano in negozio. Il primo trenino LEGO, regalo di uno zio quando aveva solo cinque anni, ha accompagnato i giochi e i sogni di un giovane adulto perdutamente innamorato di fantasy e saghe come Star Wars, Harry Potter, Il Signore degli Anelli. Oggi Simone si muove fra mostre e fiere dove incontrare appassionati come lui, ma da buon esperto del fai da te, si rifugia spesso nel garage-laboratorio pieno di attrezzi dove costruisce mobili e oggetti con l’abilità di un falegname e progetti ispirati al manga Anime dei Pokemon con l’innovazione di uno stampatore 3D. Gli amici qualche volta lo vedono anche restaurare la leggendaria A112 del nonno, con cui sogna di partecipare a manifestazioni per auto storiche, forse per ripetere i fasti del periodo in cui come cosplayer impersonava Jake dei Blues Brothers insieme ad un compagno delle elementari nei panni di Elwood.

 

 

Jessica Bonuccelli, addetta alle vendite di Calzedonia

Bionda, esuberante, coinvolgente. Ecco Jessica, da otto anni a Le Gru nei negozi Tezenis, Intimissimi e ultimamente addetta alle vendite da Calzedonia. Una show girl nata, o meglio cresciuta, in una famiglia artistica, con un papà che alternava all’attività di titolare di un grande ristorante che offriva spettacoli e musical alla passione per le arti, la musica dal vivo, e la cucina. Ecco allora che il ciuccio di neonata condivide con il primo microfono il posto più caro nella “scatola dei ricordi” di Jessica, che da ragazza ha fatto esperienza come animatrice nei villaggi turistici e oggi è una star di feste e matrimoni. Da poco ha scoperto lo sport, spinta dall’amore e motivata dal rimettersi in forma con camminate e corse nella natura. E così ha trovato anche tanta inaspettata bellezza, come quella volta che dopo una escursione ha visto il più bel tramonto della sua vita a Formentera e che, cantando, ha dedicato al suo papà. Anche sul lavoro Jessica non rinuncia alle sue passioni e, insieme alle clienti più affezionate, anche fra calze e reggiseni, nei camerini, si fa show!  

 

 

Matteo Monetti, vice responsabile punto vendita AW LAB

Una vita per lo sport! Matteo Monetti è un mezzo pesce, cresciuto in piscina fra le corsie e la preparazione delle gare, la prospettiva di diventare un atleta professionista sfruttando un grande talento. Dopo essere diventato campione regionale nella sua specialità, però, sono arrivate la voglia di scoprire che cosa c’è oltre gli allenamenti, la passione per la musica (e le ragazze!), i primi viaggi all’estero per seguire grandi festival come il Sonar di Barcellona o la Street Parade a Berlino. Già allora, da grugliaschese DOC il suo Centro Commerciale era Le Gru. Oggi sono dieci anni che Matteo lavora nel negozio di articoli sportivi AW Lab, di cui è diventato anche vice responsabile, e Le Gru sono davvero la sua casa! Perché alla competenza in materia sportiva si è unita la voglia di stare con le persone, incontrarle, ed entrare nella loro vita con il consiglio giusto per l’acquisto perfetto. Al suo bambino questo ragazzo genuino vuole insegnare che l’impegno ripaga sempre, che poche cose non si possono risolvere con una bella nuotata e che mens sana in corpore sano non è solo un modo di dire.  

 

 

Ilaria Schembari, retail artist di MAC Cosmetics

A 28 anni ha finalmente trovato la sua strada. Stimolata da una sempre maggiore cura e attenzione per il mondo della bellezza si è iscritta ad un corso per professionisti del make up e dopo l’accademia è stata scelta dalla sua insegnante per accompagnarla nel lavoro su set cinematografici e di moda. Tante le star che le si sono impresse nella memoria e nel cuore, in particolare Michael Madsen attore feticcio di Quentin Tarantino e la squisita Jeraldine Chaplin. Due anni fa ecco l’occasione di entrare nello staff di MAC a Le Gru e da allora i consigli da vip di Ilaria sono tutti per le clienti, di cui è spesso è diventata confidente e amica. E se come retail artist suggerisce di valorizzare occhi e sopracciglia per essere felici, senza pensieri e sentendosi davvero liberi, Ilaria ha le idee chiarissime: niente di meglio della danza orientale, la sua grandissima passione.  

 

 

Giacomo “Jack” Forte,  store manager di Antony Morato

Da tre anni il trentaduenne, che lavora nel mondo della moda e del commercio da quando aveva 19 anni, è arrivato a Le Gru e ha conquistato responsabilità e amici con tanta capacità e un carattere aperto e allegro. L’esempio della sua vita: i nonni. Proprio loro, che erano artigiani – e a dire il vero non riescono proprio a posare l’ago da sarta e le forbici da barbiere – e che lo hanno allevato, gli hanno insegnato a impegnarsi sempre e a affrontare ogni cosa con energia e passione. Gli stessi insegnamenti che questo giovane papà cerca già di trasmettere a “quel terremoto” della sua bambina di quasi sedici mesi. Ma le soddisfazioni per Jack non sono solo quelle in famiglia e sul lavoro: appassionato di calcio e bomber da sempre, è anche il primo in classifica nell’imperdibile FantaGru, il torneo di Fantacalcio di Le Gru!  

 

 

Rossella, Elisabetta e Stefania Conrotto - direttore commerciale, responsabile personale, responsabile visual di Joy Gioielli e Pietra Gioielli

Imprenditoria di famiglia nel mondo dei gioielli con i marchi Joy Gioielli e Pietra Gioielli, con base fin dal 1993 a Le Gru, e molti punti vendita nei centri storici delle città italiane. Stefania, Rossella e Elisabetta Conrotto, tre giovani manager che hanno nel rispetto dei ruoli e delle peculiarità di ognuno il segreto del successo di una famiglia numerosa, ma sempre legatissima che ogni estate si ritrova in Sardegna, rigorosamente senza parlare di lavoro, ma rinnovando una tradizione che stimola sempre nuove idee. Il momento più divertente del loro anno? Gli ultimi due giorni prima di Natale, quando in tanti cercano “disperatamente” il regalo mancante e bisogna mettere in campo le doti di accoglienza, interpretazione e creatività per interpretare segni maldestri e richieste ansiose per offrire comunque il regalo perfetto!  

 

 

Siham KalKal, cassiera di Tabor Sec

Per chi arriva al Centro, uno dei primissimi punti vendita che si incontra è Tabor Sec, lavanderia, sartoria e guardaroba di Le Gru che offre la consegna express in 30 minuti per chi dopo lo shopping vuole tornare a casa con biancheria e vestiti perfettamente lavati, stirati e profumati! Alla cassa c’è quasi sempre la bellissima Siham Kalkal. E’ nata a Casablanca e cresciuta a Torino, e proprio facendo shopping a Le Gru un paio d’anni fa ha visto l’annuncio di ricerca di personale e ha colto l’opportunità. Superato il colloquio è entrata a far parte di una nuova famiglia, che l’hanno accolta e tutti i giorni la fanno sentire a casa. Ma l’amore Siham è per i viaggi: Parigi, dopo la sua Casablanca, è la sua città preferita! Proprio da Casablanca, con il suo mare, le stradine, il suk dove si reca ogni estate per ritrovare i nonni, Siham porta indimenticabili regalini per gli amici e i parenti in Italia, così come la ricetta per preparare una buonissima tajine. Ma lei e i suoi adorati nipotini adorano anche la pizza!  

 

 

Simone Scampa, barman di Dezzutto

Dietro il bancone di Dezzutto, storico brand torinese sinonimo di qualità nei servizi di pasticceria dolce e salata, bar e ristorazione, il sorriso di Simone Scalampa. Da quattro anni infatti “l’opinionista” di Le Gru mette al servizio della grande famiglia del Centro e dei clienti la competenza in tema di caffè maturata in torrefazione, ma anche qualche cosa di più. Perché il barista, quello bravo, è un po’ psicologo e con uno sguardo è in grado di intercettare umore e sentimenti di chi ordina un caffè o si consola con un cappuccino e una brioche. Dalla sua postazione privilegiata Simone consiglia, commenta, suggerisce. Ovviamente conosce tutti e vede tutto: forse il vero “Grande Fratello” di Le Gru è lui? Insieme alla simpatia l’effervescente barista coltiva la passione per la musica.  

 

 

Paola D’Arrigo, vice store manager di Celio

Dietro le porte di Celio, marchio francese leader del prêt-à-porter maschile, con occhi che sorridono e una parlantina inarrestabile, ecco la vice store manager Paola D’Orrigo. Paola è tornata a Le Gru, dopo altre esperienze di lavoro, e ha ritrovato da ormai cinque anni l’atmosfera e l’accoglienza di una grande famiglia. Proprio in famiglia, dal suo papà, ha ereditato la passione per il buon cibo e la fotografia, e oggi, accanto al lavoro e alla cura delle sue figlie adolescenti, è “Marmapà”, food fotographer e blogger. Torte dolci e salate, stuzzichini, idee e ricette sono presto diventate per Paola l’occasione di costruire intorno alle sue fotografie una bella community con cui condividere anche il suo amore per i laghi di montagna e, naturalmente, per i suoi “pucciosi” gattini!  

 

 

Daniele Meduni, stock room man di Timberland

Daniele Meduni è stock room man nello store Timberland dal 2008. Sorriso disarmante e parlantina, Daniele è un appassionato di sport, vita all’aria aperta e natura: i suoi tanti viaggi in moto lo hanno portato a vedere scorci e paesaggi che lo hanno convinto a restituire al pianeta tanta bellezza partecipando a operazioni di bonifica ambientale come volontario, spesso in collaborazione con l’azienda per cui lavora. Insieme alle moto (è un campione di motard), alla natura e naturalmente alla sua fidanzata artista, la grande passione di Daniele sono i tatuaggi perché ognuno di loro “rappresenta un percorso e mi ricorda che posso avere sempre la forza di rialzarmi, andare avanti e che posso godere delle cose belle, che per fortuna sono tante”.  

 

 

La Famiglia Parisi, titolare di Caffè de Paris

La famiglia Parisi è da ventisei anni al bancone del Cafè de Paris. Papà Savino è una delle figure storiche della grande famiglia di Le Gru e dal 1996, quando ha deciso di affrontare una nuova avventura e insieme alla moglie Antonella dando concretezza al sogno di una vita. Fra cappuccini, croissant, panini e insalate sono cresciuti Alessandro e Andrea, i figli che proprio dietro al bancone hanno trovato un mestiere, e proprio alle Gru hanno anche trovato l’amore (Alessandro anche sta per diventare papà). I Parisi sono una famiglia musicale: Antonella e Savino, grazie alla passione per i viaggi, si sono innamorati della musica e del balli caraibici e collezionano rum provenienti dai paesi che visitano, ma non sempre sono apprezzati dai loro ragazzi: appena mamma e papà “staccano” si parte con gli aperitivi, abbandonano salsa e bachata per animarsi con la “musica di Torino” più groove che c’è!  

 

 

Simona Madeddu, store manager di Goldenpoint

“Sembra un condominio di 30 piani”: queste le parole di Simona Madeddu, affascinante responsabile dello store Goldenpoint. “Un giorno mi piacerebbe scrivere un libro sui miei sedici anni qui, con le storie di quelli che sono venuti, che sono andati e sono tornati. Sui clienti imbarazzati che entrano in negozio per comprare un regalo alla moglie, sugli amori”: Simona nella sua lunga carriera ha conosciuto proprio tutti, e tutti conoscono lei e sua figlia che quando era una bambina giocava in negozio e oggi che è una giovane ballerina di flamenco. Simona è una cantante di talento: dal coro della parrocchia fino alla partecipazione a Sanremo Giovani e l’incisione di un disco, il suo sogno nel cassetto è quello di realizzare un progetto artistico con il suo amore, non a caso un dj e produttore musicale.  

 

 

Antonio Santomauro, store manager di Parfois

Antonio Santomauro, un tatuaggio che spunta dalla polo elegante, è il responsabile del negozio Parfois, uno dei 950 nel mondo della catena portoghese di abbigliamento e accessori. Neo papà, ha conosciuto la moglie proprio nel mall di Grugliasco e, conciliando il lavoro con le nuove responsabilità famigliari, appena può si tuffa negli allenamenti di cross-fit. Come un allenatore gli piace stimolare lo staff del “suo” punto vendita: se una cliente ritorna è bellissimo condividere insieme il risultato di un buon lavoro!  

 

 

Symon Ycai, titolare e Luca Cipriamo dipendente di Amo Poke

La storia di Symon Ycai, un ragazzo cinese arrivato in Italia quando aveva 13 anni, innamorato della cucina e dei viaggi. Con l’apertura del ristorante Amo Poke a Le Gru ha realizzato il sogno di lavorare proprio nel Centro che frequentava, ma soprattutto ha messo a frutto il suo talento di giovane imprenditore pieno di passione. Con lui lavora Luca Cipriano che ha un intero cassetto pieno di ricordi raccolti fra i colleghi, gli altri lavoratori e i clienti che ogni giorno lo sorprendono e rendono speciale il suo lavoro.  

 

 

Stefania Gromme, responsabile reparto dermocosmesi della Farmacia i Gelsi

Stefania Gromme è una donna forte, carattere deciso e sguardo energico che buca lo schermo. È arrivata a Le Gru giovanissima e da commessa è diventata responsabile dello store di un importante brand di cosmesi. Poi la voglia di provare un lavoro lontano dal Centro Commerciale, eppure, dopo qualche tempo, ha preferito tornare in Via Crea e oggi è la responsabile del reparto di dermocosmesi della Farmacia I Gelsi. Stefania non ha paura delle sfide! Amante dei viaggi, appassionata della buona cucina, e soprattutto dei vini, in quella che lei definisce “nave da crociera” di Le Gru, ha recuperato la sua dimensione ideale e ogni giorno ritrova la motivazione per stare bene e lavorare con entusiasmo!  

 

 

Felice Gai, titolare di Tip Tap e Presidente Consorzio Esercenti

Felice Gai è uno dei titolari del concept store di calzature e abbigliamento Tip Tap, nonché Presidente del Consorzio Esercenti di Le Gru – ovvero l’organismo associativo dei commercianti. Un tempo, faceva l’assicuratore: quella vita in giacca e cravatta stava un po’ stretta a un uomo dal carattere esuberante, appassionato di macchine d’epoca e cani, raffinato conoscitore della moda italiana e internazionale. Le Gru gli hanno offerto la sliding door della vita, un piccolo negozio che si mostra grande, con orgoglio in mezzo ai brand internazionali e cui piace distinguersi per gusto, suggerimenti e accoglienza.